A scuola d’Appennino: gli studenti tra aree interne e opportunità
Oggi si chiamano Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, sono i progetti di quella che si chiamava “alternanza scuola-lavoro” ed hanno la finalità di mettere in relazione gli studenti con il sistema sociale e di mercato esterno alla scuola.
Opportunità che derivano proprio dalla capacità progettuale condivisa tra istituti di istruzione superiore e loro partner professionali, aziende, istituzioni, associazioni e fondazioni che possano offrire un contributo ulteriore alla crescita dei ragazzi ed alla loro possibilità di crearsi una visione alla base delle scelte per il futuro.
In questa dimensione nasce il progetto “APPENNINO, dimora di culture e linguaggi. L’identità dialoga con il futuro” frutto di una collaborazione tra l’Istituto di Istruzione Superiore Da Vinci-Nitti di Potenza e Fondazione Appennino, che si inserisce proprio in una visione che assume un orizzonte verso il quale camminare per valorizzare, promuovere, conservare, gestire e fruire di luoghi e beni del paesaggio, della cultura e delle culture, delle tradizioni e della storia, della enogastronomia, del benessere e della qualità della vita, sostenere politiche per la sicurezza del territorio, per le sostenibilità e la mitigazione del rischio derivante dai cambiamenti climatici, combinare la innovazione tecnologica per sperimentare ed individuare nuovi modelli sociali, economici e di sviluppo in particolare delle aree appenniniche anche in relazione alla rigenerazione ecologica ed urbana delle città e dei paesi italiani.
Con i ragazzi del Da Vinci-Nitti di Potenza abbiamo iniziato un nuovo percorso lo scorso 21 febbraio 2020, con lo scrittore Raffaele Nigro che ha raccontato la sua “Civiltà Appennino” ed illustrato loro come oggi anche l’innovazione può essere pensata al servizio delle aree interne. Un progetto interrotto temporaneamente dalla pandemia e ripreso di recente con un percorso di formazione indirizzato a 5 classi dell’istituto Superiore Da Vinci-Nitti: una del linguistico di Potenza, una del tecnico-turistico di Potenza e 3 classi della sede dell’Istituto Tecnico-Economico di Brienza. L’idea è quella di rendere i ragazzi partecipi e consapevoli di una trasformazione sociale e culturale in atto, con le aree interne che oggi possono ritrovare nuove opportunità di rivalozzazzione attraverso principalmente le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e da una nuova coscienza di identità, da far diventare visione per il futuro.
Il lavoro in itinere parte dai prodotti delle aree interne e dalla capacità di posizionare questi prodotti, che siano essi enogastronomici o culturali, nell’immaginario dei giovani in particolar modo. L’obiettivo è non solo dare delle nozioni relative al marketing e alla comunicazione ma invogliare i giovani degli istituti che partecipano a PCTO all’idea di poter investire in competenze nelle aree interne.
Abbiamo coinvolto e coinvolgeremo per questo scrittori, artisti, esperti di finanza e aziende del territorio anche per offrire visioni nuove e originali su quali possono essere, attraverso la creatività, la conoscenza e la formazione, le opportunità di un futuro tutto da costruire.
Vari percorsi dunque per varie classi, con lo stimolo ai ragazzi affinché fossero innanzitutto loro stessi a declinare in azioni le attività già svolte nel percorso di studi, in reali ricerche di buone pratiche sul territorio, di imprese innovative finalizzate a costruire un output relativo proprio ad una campagna cross-mediale di lancio di un prodotto sul mercato.
Un altro percorso è stato orientato principalmente alla narrazione partendo dagli scrittori di Civiltà Appennino, Raffaele NIgro e Giuseppe Lupo che hanno incontrato i ragazzi, e con l’attore Dino Paradiso. Il percorso mira a ad accompagnare gli studenti a raccontare il territorio attraverso i nuovi mezzi di comunicazione digitale.
L’obiettivo di Fondazione Appennino è costruire con gli studenti una nuova visione delle aree interne che, attraverso l’innovazione ma soprattutto attraverso la conoscenza di una società in continua e rapida evoluzione, sia possibile “invertire lo sguardo” e immaginare opportunità in crescita per nuove generazioni anche dalle aree ai margini.
Raffaele Nigro racconta ai ragazzi la sua “Civiltà Appennino (vai all’articolo)
presentazione del PCTO al’Open Day del DaVinci Nitti – – 16 gennaio 2021