CARLA LUNGHI
Carla Lunghi è professore associato di Sociologia dei processi culturali nella Facoltà di Psicologia e fa parte del consiglio direttivo del Centro per lo studio della moda e della produzione culturale (ModaCult) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Si occupa di processi culturali, di moda, di consumo, di industrie creative, di genere, di carcere e immigrazione.
Tra i suoi libri: Culture creole. Imprenditrici straniere a Milano (Milano 2003); La moda della responsabilità (con E. Montagnini, Milano 2007); Consumi ai margini (con L. Bovone, a cura di, Roma 2009); La precarietà degli oggetti (con M. A. Trasforini, a cura di, Roma 2010); Creative evasioni. Manifatture di moda in carcere (Milano 2012); Resistere. Innovazione e vita quotidiana (con L. Bovone, a cura di, Roma 2017); Italia creativa. Condivisione, sostenibilità, innovazione (con L. Bovone, a cura di, Roma 2020).
Fra i suoi articoli: con M. A. Trasforini, Precarious objects, precarious lives. Grounded aesthetics in poverty contexts, in Journal of European Popolar Culture, Vol. 3, N. 1, 2012; Eccentric Fashion: Prison and creativity in International Journal of Fashion Studies, Vol. 1, N. 2, 2014; Fashion between culture and innovation in the age of web 2.0, in C. Lunghi, F.R. Rinaldi, M. Turinetto (edts.), What’s fashion? It’s method!, Egea, Milano 2018.